#TheBestIsYetoCome

Sanzione di 300.000 euro da parte della pubblica autorità francese a FREE MOBILE

giudizio

Il CNIL ha imposto una sanzione di 300.000 euro a FREE MOBILE, in particolare per non aver rispettato i diritti e le libertà degli interessati e la sicurezza dei dati dei suoi utenti.

il CNIL ha ricevuto diversi reclami riguardanti le difficoltà incontrate dalle persone per far prendere in considerazione le loro richieste di accesso e di opposizione alla ricezione di messaggi commerciali da parte dell’operatore francese di telefonia mobile FREE MOBILE.

Un controllo in loco e un controllo documentale hanno rivelato violazioni dei diritti e delle libertà delle persone interessate (diritto di accesso e diritto di opposizione) nonchè dell’obbligo di proteggere i dati fin dall’inizio del loro ciclo vita (trasmissione di password in chiaro via e-mail).

Di conseguenza l’organo sanzionatorio del CNIL – ha imposto una multa di 300.000 euro a FREE MOBILE.

Questa sanzione tiene conto delle dimensioni e della situazione finanziaria dell’azienda.

il CNIL ha trovato principalmente quattro violazioni del RGPD da parte di FREE MOBILE:

una violazione dell’obbligo di rispettare il diritto di accesso degli interessati ai dati che li riguardano (art. 12 e 15 del RGPD), poiché la società non ha dato seguito alle richieste presentate dai ricorrenti entro i termini previsti;

il mancato rispetto del diritto di opposizione dell’interessato (articoli 12 e 21 del GDPR), poiché la società non ha tenuto conto delle richieste degli interessati di non inviare loro ulteriori messaggi di prospezione commerciale

una violazione dell’obbligo di protezione dei dati per progettazione – privacy by default – (art. 25 GDPR), poiché la società ha continuato a inviare fatture agli interessati per linee telefoniche il cui abbonamento era stato annullato;

una violazione dell’obbligo di garantire la sicurezza dei dati personali – misure di sicurezza adeguate – (art. 32 del GDPR), in quanto la società ha trasmesso via e-mail, in chiaro, le password degli utenti al momento dell’iscrizione ad un’offerta con FREE MOBILE, senza informare gli interessati che queste password fossero temporanee e che la società imponesse di cambiarle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri il mio libro